Anticamente palazzo fortificato sede dei vescovi-conti, secondo la tradizione venne eretto (o più probabilmente ampliato e rafforzato) alla fine del XII secolo dal vescovo Gerardo de Taccoli, morto nel 1196 combattendo in battaglia contro i Trevigiani. La torre civica regge la campana al cui suono, dal 1403, si riuniva il Maggior Consiglio cittadino. Una torre gemella, sull’angolo verso il Duomo, venne abbattuta nel 1516 per allargare la piazza di fronte al Duomo ma anticamente doveva essercene una terza, centrale, come mostra chiaramente l’antico sigillo vescovile che riproduceva proprio questo edificio.Più volte rimaneggiato, il portale ed alcuni elementi dei finestroni superiori risalgono alla ristrutturazione attuata dal vescovo Giulio Berlendis nel XVII secolo. Gravemente danneggiato dal terremoto del 1873, subì un totale rimaneggiamento interno curato dall’ing. Giorgio Pagani-Cesa, cui si sommarono gli interventi sulla facciata seguiti al nuovo sisma del 1936.
Già sede del Tribunale, ora è adibito ad Auditorium comunale.

The ancient castle of the Count-Bishop, according to the historical tradition it was built (or probably just enlarged and strengthened) at the end of XII century by Gherardo de Taccoli, the bishop who died in 1196 fighting in a battle against Treviso. The tower holds the big bell that since 1403 used to call for City Council. A twin tower, on the other corner, facing the cathedral, was destroyed in 1516 to enlarge the square in front of the church, but in the middle age there was a third, central tower, as clearly shown by the ancient bishop’s seal, reproducing exactly this building. Modified in several occasions, the portal and some elements of the upper windows testify the intervention ordered by bishop Giulio Berlendis at the end of XVII century. Heavily modified during XIX century, after the damages of 1873 earthquake was totally rebuilt with a deep transformation of the internal volumes and spaces by Giorgio Pagani Cesa, and some new interventions on the façade were added after the 1936 earthquake. After serving as provincial Tribunal now is a musical auditorium. In front of it the fountain of St. Joatas (1410), the first patron of Belluno.