La lunga facciata, ritmata dagli elementi in pietra che incorniciano finestre e portoni, occupa per un lungo tratto il fondo di via San Lucano sul lato sud-occidentale. L’attuale prospetto architettonico è il frutto della ricomposizione settecentesca di più edifici, voluta dalla famiglia Campelli, originaria di Longarone e dedita al commercio del legname, dopo l’ammissione al Consiglio dei Nobili ottenuta nel 1658.
Il grande palazzo venne commissionato da Giacomo Giuseppe Campelli (1647-1725) e, dopo l’estinzione del ramo nobile della famiglia con la morte del giovanissimo Giacomo junior scomparso a Venezia nel 1748, passò quindi alla famiglia de Manzoni.
Divenne sede del Vescovado dal 1884 ed è attualmente la residenza del Vescovo di Belluno-Feltre.
The long façade, with its stone decorations around windows and portals, is scrolled along the south-west side of Via San Lucano. Today’s architectural result is the sum of at least three different house bought and assembled between XVII and XVIII century by the Campelli family, arriving from Longarone and working in the lumber trade, after their admission in the Noble Council of Belluno in 1658. The large palace was built by Giacomo Giuseppe Campelli (1647-1725) and after the noble branch of the family was extinguished in 1748 when the young Giacomo jr died in Venice, then passed to the Manzoni family. It became the Bishop’s see since 1884 and now is the residence of the Bishop on Belluno-Feltre.