Edificio di grande rigore formale realizzato nel primo Cinquecento, con interessanti stilemi tardoquattrocenteschi nel portale con stemma Doglioni e nei capitelli a volute vegetali della loggetta balconata al centro della facciata.
Di particolare interesse la soluzione architettonica adottata con l’aggetto laterale all’angolo sinistro, privo di colonna di sostegno per lasciare aperto il transito sulla via Ricci, a testimonianza di una sensibilità compositiva ancora libera dai rigori simmetrici rinascimentali. Caratteristico anche il grande camino superstite, con la decorazione a mensoline a raggera, che fa supporre l’originaria forma a campana rovesciata, tipica dei camini veneti.
L’interno era già stato completamente rimaneggiato nel secolo scorso, per ricavarne una serie di negozi al piano terra, riunificati negli anni ’70 con una radicale ristrutturazione dei volumi per ospitare un istituto di credito.
A very elegant palace, built at the beginning of XVI century, with interesting elements dating to the late XV century in the main door, with the Doglioni coat of arms and in the rich leaf capitals of the balcony columns on the façade.
Particularly interesting the architectural solution on the left side, with the corner projection without a sustaining column in order to keep open the passage in the nearby narrow via Ricci, a rare testimony of a composition sensibility still free from the Renaissance symmetrical perspective need. Also peculiar the big surviving chimney, with its radiant base structure, still suggesting the original upset bell shape, typical of the venetian chimney style.
Inside the building had already been completely rebuilt after the earthquakes of XIX and XX century, to open some stores at the ground floor, assembled in the Seventies through a complete reconstruction when the building was turned into a bank.