Costruzione cinquecentesca nella sua impostazione strutturale con l’alto portico al piano terreno e le due trifore balconate sovrapposte. L’intonaco, al di sotto del balconcino più alto, conserva un frammento dell’originaria decorazione a fresco della facciata, che venne interamente ripresa da Giovanni De Min alla metà del XIX secolo ma fu poi cancellata nel 1903. Nel sottoportico, ornato nelle belle volte con l’originale decorazione cinquecentesca di grande vigore coloristico e compositivo, spicca sulla parete di fondo una grande Madonna con Bambino a fresco, databile al primo ‘500: attribuita tradizionalmente ad Antonio da Tisoi, è stata recentemente assegnata al catalogo di Giovanni da Mel, sensibile ai modelli del vicentino Bartolomeo Montagna.
Typical XVI century building, with its structure with a high arcade on the ground floor and the double three-windows balcony on the upper floors. The façade, under the highest balcony, still preserves some fragments of the original fresco decorations, partly repainted by Giovanni De Min in the mid XIX century, but again cancelled in 1903. Under the arcade, still painted in the vaults with the original brightly colored XVI century decorations, on the final wall is portrayed a Madonna with Child, a fresco painting of the early XVI century, traditionally ascribed to the local painter Antonio da Tisoi.