Il fondo conserva i documenti prodotti dall’istituzione di governo locale durante l’amministrazione austriaca del Regno Lombardo Veneto, nonché quelli relativi alla breve parentesi rivoluzionaria del ‘848 ed alla successiva restaurazione imperiale.
Congregazione municipale della regia Città di Belluno (1815-1866)
Con l’applicazione dei deliberati del Congresso di Vienna e della normativa stabilita con la sovrana patente del 7 aprile 1815 il Veneto entrò a far parte dell’Impero d’Austria unitamente alla Lombardia, nell’ambito del Regno Lombardo-Veneto. Alle Prefetture e vice Prefetture del Regno d’Italia napoleonico furono sovrapposte poi a far data dal 1 febbraio 1816 Imperial Regie Delegazioni Provinciali e Cancellerie del Censo aventi giurisdizione su province, distretti e comuni. Per quanto attiene la provincia di Belluno vi furono istituiti otto distretti (Belluno, Longarone, Pieve di Cadore, Auronzo, Agordo, Fonzaso, Feltre, Mel) che rimasero sostanzialmente invariate per tutto il periodo di governo austriaco, sino al luglio 1866.
La città di Belluno fu innalzata al rango di città regia con decreto del 1816; organo amministrativo principale fu la Congregazione municipale della regia città di Belluno per tutta la vigenza del Lombardo-Veneto. A capo vi era il podestà con compiti prevalentemente se non essenzialmente esecutivi, scelto a livello centrale da un a rosa di tre candidati indicati dall’autorità delegatizia. Coadiuvato da un consiglio comunale e da assessori i cui membri venivano designati su base censitaria.
Congregazione municipale della città di Belluno (1813-1866) pz 1221
serie | consistenza | inizio | fine |
---|---|---|---|
Carteggio amministrativo | bb. 946 | 1813 | 1866 |
Pratiche speciali | bb. 29 | 1814 | 1860 |
Ruoli popolazione | regg. 14 | 1834 | 1861 |
Contratti | bb. 9 | 1814 | 1866 |
Contabilità | pezzi 114 | 1814 | 1866 |
Avvisi e proclami | pezzi 15 | 1814 | 1866 |
Protocolli | regg. 94 | 1814 | 1866 |