Magnifica Comunità del Cividàl di Belluno

stemma comunità 1557-1558 liber iurium 444 stemmi

Stemma della Comunità

Il fondo conserva i documenti prodotti dalla fine del secolo XIV e durante la plurisecolare amministrazione veneziana dagli organi di governo locale,  principalmente dalla Magnifica Comunità di cividàl di Belluno, sulla base delle competenze e con la pertinente giurisdizione territoriale. Soltanto alcune serie – per quanto lacunose – sono giunte sino a noi dopo il 12 maggio 1797, che è stato possibile  ricostruire inizialmente solo virtualmente, solo sulla carta. Già custodito e semplicemente elencato sino agli anni ’30 del secolo XX presso il Museo civico e poi, sino al 1994 catalogato presso la Biblioteca civica, nell’ambito dei fondi Museo Civico ed ex Prefettura,  dispone oggi di inventario archivistico, le cui principali serie sono quella degli statuti, dei libri iurium o privilegi, delle deliberazioni, degli estimi e delle contabilità. Nell’ ambito dello stesso fondo trovano testimonianza documentaria anche alcune antiche comunità  rurali bellunesi – Regole – anche della vallata Agordina, attraverso deliberazioni, atti in causa di civile giurisdizione, registri fiscali.

Magnifica Comunità del Cividàl di Belluno (1378-1797) pz 335

serie consistenza inizio fine
Estimi e registri catastali del distretto regg. 293 1546 1811
Privilegi e dei diritti regg. 13 XIV 1797
Contabilita’ regg. 4 1538 1755
Cariche e contumacie regg. 2 1776 1805
Deliberazioni regg. 40 1378 1797
Inventari regg. 1 1712  
Statuti regg. 15 secc. XV XVIII
 

Estimi e registri catastali del distretto

Estimi: registri contenenti le sole descrizioni dei beni produttivi di reddito di tutto il distretto di Belluno, senza rimando a rilievo cartografico, realizzati sulla base della disciplina emanata durante il reggimento del podestà Pietro Maria Gradenigo, in carica dal 1547 al 1548 e periodicamente aggiornati sino alla caduta della repubblica di Venezia al termine del sec. XVIII.

Sommarioni: registri redatti ai primi dell’Ottocento sulla base dell’ editto Napoleonico del 13 aprile 1807 n. 62 del Regno d’Italia, moderno rilevamento catastale che si concluderanno, per quanto concerne la parte triveneta del territorio, solo nel 1817. dai governi francese e austriaco. I sommarioni catastali sono  registri che fanno riferimento a mappe catastali nelle quali i vari beni sono numerati (mappali); in capo a ciascun proprietario sono elencati i beni con rispettivo toponimo, superficie, valore catastale.

inventario libri iurium

Capitanato di Agordo

serie consistenza inizio fine
Contabilita’ regg. 6 1496 1756
  regg. 13 1496 1756
Deliberazioni regg. 7 1603 1727
 

Fontico delle Biave

serie consistenza inizio fine
Contabilita’ regg. 5 1516 1569
Capitolari reg. 1 1721  
  pezzi 7 1721 1799
    1753 1764
Inventari cc. 3 1791 1799
 

Regole del piano*

serie consistenza inizio fine
  pezzi 17 1551 1807
Deliberazioni e atti vari d’amministrazione pezzi 7 1759 1807
Beni comunali pezzi 10 1551 1805
Codice Descrizione File Data aggiornamento Dimensione
deliberazioni-Comunita-per-web 55 KB

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