Luigi Scremin (Belluno, 22 settembre 1897- 26 luglio 1983) artigiano dalle straordinarie doti artistiche, operò a Belluno dagli anni ’20 agli anni ’60 del secolo scorso nel campo della lavorazione del legno; le sue doti imprenditoriali lo condussero a fondare e dirigere un mobilificio conosciuto e premiato più volte in Italia e all’estero. La documentazione archivistica è riferita principalmente allo stabilimento, alle varie commesse, alla contabilità, al personale. Presente un piccolo archivio di famiglia corredato dalla raccolta fotografica. Fa da supporto una ricca raccolta di riviste specializzate nella lavorazione del legno (in part. per gli anni ‘920-‘940).
Bibliografia: I. DE GUTTRY, M.P. MAINO, Il mobile italiano degli anni ’40 e ’50, Bari, Laterza, 1992, pp. 256-263; EEDEM, Scremin. Mobili d’arte, Padova, PMT, 1997. B. ZUCCO, Il Fondo della Ditta Scremin di Belluno: ordinamento e inventariazione, tesi di laurea, relatore ch.mo prof. R. Navarrini, Università degli studi di Udine, Corso di Laurea in Conservazione dei beni culturali, a.a. 1999/2000; EADEM, Il fondo della ditta Scremin: ordinamento e inventariazione, “Dolomiti”, XXII (2000), n.3, pp.