Edificato nel 1774-1791, su disegno di Francesco Maria Preti modificato da Francesco Riccati, quale sede della locale Accademia degli Anistamici, fondata nel 1734 sulle ceneri della precedente Accademia degli Elevati creata nel 1662 dal vescovo Giulio Berlendis.
Promosse studi storico-letterari, scientifici e, dal 1768, agrari, quando la Serenissima iniziò a fondare nuove accademie agrarie o finanziare le accademie già esistenti purchè si dedicassero a studi sul miglioramento delle tecniche fondiarie.
La sede ospitava un gabinetto di lettura e le adunanze accademiche in cui venivano presentate le dissertazioni dei soci.
Più volte disciolta e ricostituita nel corso del XIX secolo, l’accademia cedette la proprietà dell’edificio ad un consorzio di privati che cessò ogni attività con gli anni ’60, data a partire dalla quale l’importante edificio versa in uno stato di sempre maggiore degrado.
Built in 1774-1791 after a project by Francesco Maria Preti modified by Francesco Riccati. It hosted the Anistamici Academy, founded in 1734 on the ashes of the older “Accademia degli Elevati” crated in 1662 by bishop Giulio Berlendis. It promoted studies in different fields: historical, literary, scientific and, after 1768, also agricultural, when the Republic of Venice started founding new agricultural academies or financing the existing ones if they would study how to improve the country management techniques.
It used to host a reading cabinet and the academic meetings where the members presented their studies .
Closed and reopened many times during XIX century, the Academy finally sold the building to a group of private citizens, whose activity also ceased by the Sixties. Since then, the important building is virtually abandoned.