Edificio realizzato in forme barocche all’inizio del XVII secolo riunendo più unità abitative. L’intervento edilizio fu voluto dalla famiglia Cesa, che aveva un suo altare nella vicina chiesa di S. Stefano, entrata nel Consiglio dei Nobili nel 1547 ed estintasi nel 1624, continuando nel ramo dei Pagani-Cesa. La facciata seicentesca è ornata di alcuni stemmi in pietra, tra cui particolarmente vistoso nel suo impianto e per la sua collocazione al di sopra della trifora centrale quello dei Cesa, caratterizzato da un agnello e da tre spighe di miglio. L’edificio ha subito un totale rimaneggiamento interno nel 1932, con l’aggiunta di nuovi volumi verso la valle dell’Ardo. E’ sede della Camera di Commercio provinciale.
A palace erected in baroque style at the beginning of XVII century, assembling two or three older buildings. The construction was decided by the Cesa family, who owned an altar in the nearby church of Santo Stefano. Admitted in the noble city council in 1547 and extinguished in 1624, surviving in the Pagani-Cesa branch. The XVII century façade shows many coat of arms, and among them particularly impressive both fot its size and for its location just above the central triple window is the coat of arms of the Cesa family, showing a lamb and three millet ears. The building in 1932 has been deeply renewed inside and modified. Now it hosts the Chamber of Commerce.