Verrà inaugurata venerdì 23 novembre alle ore 18.00 a Belluno negli spazi del secondo piano di Palazzo Crepadona la mostra documentario multimediale e fotografica
Belluno … una città. Il nuovo secolo, la guerra
a cura dell’Archivio storico del Comune di Belluno, con la collaborazione di Renzo Bogo, Stefano De Vecchi e Monica Frapporti.
Dalla fine del secolo XIX sino alla Liberazione del 1918 la narrazione si basa fondamentalmente sulla copiosa documentazione comunale e su un inedito apparato iconografico dell’epoca generosamente messo a disposizione da privati.
Dalla belle époque passando attraverso la Grande Guerra e l’An de la fan con l’occupazione austro-ungarico-tedesca rivissuto con gli occhi degli abitanti di Belluno e territorio, collocati nel contesto storico.
Le atrocità della Grande Guerra trovano ulteriore narrazione nelle note musicali di Corrado Pasquotti ospitate nell’ambito della Mostra ed abbinate a filmati originali d’epoca.
Belluno… una città… di fronte a un evento epocale della Storia: una guerra “Grande” che provocò profonde e irreversibili trasformazioni, segnando per sempre la mentalità della gente. Dal patrimonio dell’Archivio storico del Comune di Belluno, sullo sfondo della guerra, il racconto del vissuto della popolazione civile nella sua quotidianità attraverso un’antologia di documenti d’archivio, di fotografie originali, di documenti sonori con testi ufficiali, di lettere pubbliche e di corrispondenze private, di giornali, di brani di letteratura, di filmati e musiche d’epoca e di composizioni di musica contemporanea. Fonti inedite che danno voce a protagonisti spesso dimenticati: soldati di ritorno dal fronte, autorità militari e civili, commercianti, medici e infermiere, donne contadine e aristocratiche.
La Belluno della belle époque nelle inedite istantanee di fine ‘800 sino alla fine della Grande Guerra, ripercorrendo la modernizzazione e la crescita post-unitaria, con la Città presidio militare e le Grandi manovre; lo scoppio del conflitto mondiale, il rientro forzato degli emigranti e i moti popolari alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia; l’occupazione austro-tedesca dell’An de la fan e l’extraterritorialità a Pistoia sino alla Liberazione del primo novembre 1918 e ad perpetuam rei memoriam la ricostruzione del Campo dell’onore. La conclusione è affidata alle fotografie di Pietro De Cian, osservatore privilegiato, incaricato ufficialmente di immortalare la città e gli invasori: inedita testimonianza di quell’epoca e di quegli eventi, come solo le immagini sanno fare.
La guerra “totale” coinvolse senza distinzione militari e civili, uomini, donne, bambini, e talmente grande fu lo sforzo bellico da lasciare un segno profondo, una pesante eredità: l’umanità imparò a convivere con la violenza, la brutalità, la disumanità. Ma non fu di monito per il futuro alla luce del più atroce ripetersi di un conflitto mondiale a pochi decenni di distanza, tant’è che si parla di “guerra dei trent’anni del secolo breve”.
Ideazione e realizzazione: Orietta Ceiner, Stefano De Vecchi, Monica Frapporti
Cura dell’allestimento, grafica e multimediale: Stefano De Vecchi
Ricerche archivistiche e testi: Orietta Ceiner, Stefano De Vecchi, Monica Frapporti, Manuela Maggini, Toni Sirena
Elaborazione del materiale fotografico: Renzo Bogo
Progetto multimediale 1915-1918: Corrado Pasquotti
Collaborazioni: Andrea Balcon, Guido Berretta, Francesca Bogo, Ugo Collostide, Daniela Dal Farra, Ruggero Dassi, Sergio De Biasi, Dalmazio De Bona, Fabio De Bona, Mario De Min, Marco Maggi, Valentina Majolino, Fabio Puletti, Paola Reolon, Maurizio Scagnet.
Inaugurazione Mostra – 23 novembre 2018 ore 18.00
La mostra resterà aperta sino al 20 gennaio 2019
ORARIO
martedì e giovedì: dalle 15.00 alle 18.00
mercoledì, venerdì, sabato e domenica: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
CHIUSO: tutti i lunedì; 24, 25, 31 dicembre 2018, 1 gennaio 2019
Ingresso libero
INFORMAZIONI
cultura@comune.belluno.it – 0437 913191
archiviostorico@comune.belluno.it – 0437 913633
www.archivio.comune.belluno.it
Visite guidate su prenotazione 0437 913633